Tempio di Amada

A circa 110 km a sud dell'Alta Diga, il Tempio di Amada è il più antico dei monumenti intorno al Lago Nasser. Risalente alla XVIII dinastia del Nuovo Regno, il tempio precede Ramesse II e Abu Simbel di circa duecento anni; tuttavia, come è tipico del grande faraone d'Egitto, all'interno si trovano il marchio di Ramesse e quello di suo figlio Merenptah.

Il tempio è piccolo, costituito da una sala ipostila di 12 pilastri che immette alle cappelle dedicate ad Amon-Re e Re-Harakhty alle sue spalle. Il pilone che un tempo precedeva questa struttura non c'è più. Nonostante le sue piccole dimensioni, il tempio è interessante per il soggetto unico dei suoi rilievi murali, che raffigurano un faraone vittorioso della XVIII dinastia di ritorno dalla conquista in Asia, nonché un altro resoconto di una campagna vittoriosa in Libia. I rilievi qui sono alcuni dei meglio conservati in tutta la Nubia, conservando ancora gran parte del loro colore. Ciò è dovuto al fatto che i cristiani della Nubia li hanno intonacati quando hanno iniziato a utilizzare il tempio come chiesa. Piuttosto che distruggere l'opera d'arte, l'intonaco ha effettivamente preservato le immagini.