Qasr Ibrim

Questo luogo risale all'epoca faraonica, ma fu utilizzato anche dai romani e fu occupato fino alla metà del XIX secolo. Un tempo si trovava su un'alta scogliera sul Nilo, ma le acque in aumento lo trasformarono in un'isola rocciosa nel mezzo del lago Nasser. Questo è l'unico monumento intorno al lago ad essere rimasto nella sua posizione originale.

Qasr Ibrim era solito fare la guardia a una fiorente città, ma il lago sommerse la maggior parte delle rovine. Durante il medioevo questa zona assunse importanza tale che le rovine più evidenti visibili sull'isola sono proprio ciò che resta di una grande cattedrale che qui sorgeva. La zona fu abitata fino alla metà del XIX secolo quando cadde in disuso.

Oggi l'isola è chiusa ai visitatori perché rimane un importante sito archeologico. Le rovine della città furono la più grande fonte di documenti dell'Antico Nubia mai scoperta prima che il lago sorgesse a ricoprirlo e gli scavi continuano nei resti della cattedrale e dell'altro edificio dell'isola. Le navi da crociera attraccano vicino all'isola per consentire ai visitatori la migliore vista possibile delle rovine con lo sbarco effettivo.