Museo Archeologico di Jerash in Giordania

Il Museo Archeologico di Jerash è stato istituito nel 1923 all'interno di una delle volte del cortile del Tempio di Artemide. Nel 1985 il museo è stato spostato nella vecchia casa di riposo ristrutturata e la prima mostra speciale è stata intitolata "La Giordania attraverso i secoli". Il museo è ora dedicato esclusivamente alle scoperte della regione di Jerash e le sue collezioni abbracciano i periodi archeologici della zona, dal neolitico fino al periodo mamelucco. Le esposizioni sono in ordine cronologico con suddivisioni tipologiche e funzionali. 

Il museo ospita vaste collezioni di ceramiche, vetri, metalli e monete, oltre a pietre preziose, figurine e statue, altari in pietra e marmo e mosaici. 

Nel giardino del museo sono esposte iscrizioni monumentali in greco e latino accanto a statue in marmo e sarcofagi in pietra. Jerash (Gerasa) era una delle città della Decapoli. È considerata una delle più grandi città di provincia romane, con templi romani ben conservati, strade lastricate, teatri, ponti e terme. La città vanta anche parti architettoniche monumentali ben conservate: la Porta Monumentale, il Ninfeo e l'Ippodromo. Del periodo bizantino ci sono 18 chiese, la maggior parte delle quali ha pavimenti a mosaico. La cinta muraria con quattro porte è ancora conservata in molti luoghi.