As-Città del sale

Antica città, As-Salt era un tempo l'insediamento più importante nell'area compresa tra la Valle del Giordano e il deserto orientale. A causa della sua storia come importante collegamento commerciale tra il deserto orientale e l'ovest, era un luogo importante per i numerosi sovrani della regione.
 
Romani, Bizantini e Mamelucchi contribuirono tutti alla crescita della città, ma fu tra la fine del 19° e l'inizio del 20° secolo, durante il dominio ottomano, che As-Salt conobbe il suo periodo più prospero.
 
Fu in quel momento che gli ottomani stabilirono una base amministrativa regionale ad As-Salt e incoraggiarono l'insediamento da altre parti del loro impero. Con l'aumentare dello status della città, arrivarono molti mercanti che, con le loro nuove ricchezze, costruirono le belle case che ancora oggi si possono ammirare ad As-Salt.

Questi splendidi edifici in arenaria gialla incorporano una varietà di stili locali ed europei. Tipicamente, hanno tetti a cupola, cortili interni e caratteristiche finestre alte e ad arco. Forse il più bello è il palazzo Abu Jaber, costruito tra il 1892 e il 1906, che ha soffitti affrescati, dipinti da artisti italiani, ed è considerato il miglior esempio di casa mercantile del XIX secolo nella regione.

Strettamente costruita su un gruppo di tre colline, As-Salt ha molti altri luoghi di interesse, tra cui tombe romane alla periferia della città, e la Cittadella e sito della fortezza ayyubide dell'inizio del XIII secolo della città, che fu costruita da al-Ma' azzam Isa, nipote di Saladino, subito dopo il 13 d.C. C'è anche un piccolo museo e una scuola di artigianato dove si possono ammirare le tradizionali abilità della ceramica, della tessitura, della serigrafia e della tintura.
 
Il Museo Archeologico e del Folklore di As-Salt espone reperti risalenti al periodo Calcolitico e fino all'era islamica, oltre ad altri oggetti relativi alla storia della zona. Nel museo del folclore c'è una buona presentazione dei costumi beduini e tradizionali e degli oggetti folcloristici di tutti i giorni.